Libriamoci
L'istituto Comprensivo ha partecipato al progetto Libriamoci.Manifestazione conclusiva che ha visto coinvolti i ragazzi delle quinte della primaria e le prime della secondaria che hanno ascoltato le favole di Rodari lette dagli attori dell'associazione Helios Artisti Associati- Compagnia della Parnasso
BIBLIOLEGGENDO
L’I.C. “S.G.Bosco” Campobello di Licata, presieduto dal D.S. Ornella Garraffo, ha aderito con entusiasmo, alla sesta edizione di “Libriamoci 2019”,nelle specifiche giornate di lettura previste per le scuole di tutta Italia.
Il Progetto “Biblioleggendo” è nato dalla consapevolezza dell'importanza non solo culturale, ma anche sociale, della ricerca e dell'individuazione dei mezzi più efficaci perché i giovani acquisiscano un atteggiamento positivo nei confronti della lettura, tale da valorizzarne gli aspetti piacevoli e da svilupparne l'intrinseco interesse.
Educare alla lettura è molto più che insegnare a leggere.
É importante che il bambino stabilisca con il libro un forte legame di amicizia in grado di soddisfare curiosità ed esigenze che contribuiscono alla formazione della propria persona. Attraverso attività di lettura ad alta voce, organizzate con la partecipazione straordinaria di “lettori speciali” quali genitori, nonni e attori di compagnie teatrali territoriali ,si è cercato di suscitare nei ragazzi il piacere della lettura potenziandone le capacità di ascolto.
Tale iniziativa, promossa e coadiuvata dagli insegnanti Giusy Natalia Aronica, Salvatore Seggio e Annamaria Ciancimino, ha così privilegiato” l’invito all’ascolto” con il rilancio della “funzione lettura”, soprattutto fra le nuove generazioni, alla luce del “potere della parola”, in contrapposizione all’invadente odierna “cultura dell’immagine”.
La manifestazione ha coinvolto i diversi plessi dell’Istituto, dalla scuola dell’infanzia, alla primaria e alla secondaria di 1° grado. I bimbi dei plessi Pascoli e Carnevale della scuola dell’infanzia, sono stati piacevolmente coinvolti nell’ascolto, comprensione, lettura di immagini e rielaborazione grafico-pittorica dei testi “ La storia di Fungotto “ e “Ricciolino non vuole dormire”.
Le classi 1^D e 1^E di scuola primaria, hanno lavorato sull’ascolto e comprensione dei testi “Il pesciolino d’oro” di Puskin, e “Alice Cascherina ” di G. Rodari, attivando lavori di gruppo e suddivisioni dei racconti in sequenze.
La classe 2^ A ha svolto l’attività di lettura a voce alta in biblioteca ,luogo di incontro, di comunicazione e di integrazione, con l’animazione dei testi di G. Rodari “Il pennarello magico” e “Il pifferaio magico”. I bambini della 2 ^ B hanno vissuto tre momenti magici e coinvolgenti, sperimentando come la lettura sappia far viaggiare nello spazio e nel tempo. Col nonno Angelo e la sua lettura animata di “Ciaula scopre la luna”, la nonna Carmelina e il suo racconto popolare “Giufà e lu principi poeta” in dialetto siciliano, avvolti da un’atmosfera da focolare domestico attorno all’antico braciere. Ed infine con la storia “La piccola perla” ,raccontata da mamma Graziella, per accompagnare i dolci sogni dei bambini.
Gli alunni della 3^A sono rimasti affascinati dal testo di Luis Sepulveda “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” ,hanno avuto l’opportunità di comprendere il valore intrinseco dell’amicizia, dell’integrazione e dell’accettazione\amore dell’altro, di colui che all’apparenza è diverso da noi.
Il ”Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry è stato il libro scelto dalla 4^A e 4^B, per i numerosi spunti e sani valori educativi , su cui le insegnanti hanno lavorato in sinergia con l’associazione “Accademia d’Arte” ,con l’ascolto di brani mirati a mettere in moto negli alunni la macchina della fantasia.
Gli studenti delle classi quinte della scuola primaria e delle prime della secondaria di 1°grado, sono state coinvolti attraverso la partecipazione dell’Associazione Helios Compagnia Teatrale ”Quelli della Parnasso” ,i cui attori hanno magistralmente animato le favole tratte dal testo di G. Rodari ”Favole al telefono”.
Grazie a questa bella iniziativa, la nostra scuola ha così posto la lettura al centro dell’attenzione e dell’interesse degli alunni, ridandole primaria importanza e valore in un Paese dove i dati segnalano, purtroppo, scarso amore e disinteresse per i libri e da fatto puramente meccanico, la lettura, nella predetta settimana si è sicuramente trasformata in un riuscitissimo gioco divertente, creativo e coinvolgente.
Pubblicato il 16-11-2019