Career Guidance Italy-Austria


Un viaggio in Austria con la scuola

 

Il mondo è un libro e chi non viaggia ne legge solo una pagina (Sant’Agostino)

 

Tredici alunni della scuola secondaria di primo grado del nostro Istituto Comprensivo hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza formativa che non dimenticheranno mai: hanno partecipato ad un progetto di gemellaggio con la Neue Mittelschule di Kohfidisch in Austria. Non si è trattato, come in altri casi di un semplice viaggio di istruzione per conoscere luoghi di interesse artistico e culturale, ma di una settimana di esperienza di vita e di scuola all’estero. I ragazzi sono stati ospiti presso le famiglie dei loro coetanei, hanno frequentato la scuola e hanno lavorato insieme su un progetto di orientamento dal titolo “Career Guidance”. L’iniziativa, partita dalla piattaforma

e-twinning, consta di due momenti: la conoscenza di sé, delle proprie abilità e inclinazioni, e dei vari sistemi scolastici europei. Una seconda fase riguarda un’analisi delle opportunità lavorative nel proprio territorio e in Europa, e la presentazione di strumenti quali il curriculum vitae o l’intervista di lavoro. La lingua veicolare per ogni tipo di comunicazione è stata la lingua inglese.

Sarebbe troppo scontato dire che questo viaggio ha rappresentato uno strumento eccezionale per lo sviluppo delle competenze comunicative in lingua inglese, e uno stimolo allo studio della stessa. In realtà molteplici sono le competenze acquisite e sviluppate dagli alunni grazie a questa esperienza: hanno acquisito autonomia, autostima, mutualità ed altruismo, abilità a risolvere problemi pratici, , ad adeguarsi a persone e situazioni diverse, a rispettare nuove regole in nuovi contesti, ad osservare, notare ed accettare le diversità sviluppando uno spirito critico di osservazione. Dal punto di vista umano si sono creati e consolidati rapporti di amicizia tra i ragazzi e un clima di fiducia e familiarità con i docenti accompagnatori. Gli alunni hanno acquisito anche dei contenuti non dai libri, o da lezioni frontali ma dall’esperienza. Hanno trattato argomenti di storia, geografia, matematica, fisica, cittadinanza europea, e tanto altro…e tutto con metodologia CLIL, cioè tutto in inglese. Sarebbe un errore parlare di una semplice gita, ma è corretto dire che l’entusiasmo e la gioia che i ragazzi hanno messo nell’apprendere è quello che di solito mettono per le gite.

Un doveroso grazie va ai genitori di questi ragazzi che hanno avuto fiducia nell’istituzione scolastica, nel dirigente e nei docenti, ma che , soprattutto, hanno capito subito la valenza educativa del progetto. Un grazie al nostro Dirigente Scolastico che sempre attento alle nuove esigenze formative di una società in evoluzione, ha immediatamente sostenuto l’iniziativa perfettamente in linea con il PTOF dell’Istituto Comprensivo, che si protende verso una dimensione europea dell’educazione. Infine non bisogna dimenticare che per una scuola di un piccolo centro del profondo sud-Italia l’organizzazione di un’attività di questo tipo è un atto di coraggio, tenuto conto delle tante difficoltà organizzative , economiche e sociali; ma è anche il segno di una volontà di riscatto e di miglioramento che viene dalla scuola e spera di coinvolgere tutto il territorio.

Adesso siamo in attesa di ricevere i nostri amici austriaci e di ricambiare la loro ospitalità. Sarà un altro momento importante che servirà a farci scoprire quanto di bello ha da offrire il nostro paese.

Prof.ssa Liliana Fadda