Auguri di Buona Pasqua 2020


Nell’approssimarsi della Pasqua, desidero innanzitutto salutare tutta la comunità di Campobello e quanti stanno operando ai più diversi livelli e con responsabilità per il bene comune: dagli amministratori, ai tecnici, al personale sanitario, ai volontari…

Al Consiglio di istituto, alle famiglie dei nostri alunni, e a tutti gli adulti di riferimento dico grazie per quanto fanno a sostegno dei bambini e li esorto a una sempre maggiore vicinanza.

Desidero rivolgere un pensiero alla comunità scolastica, in particolar modo a quanti di noi in questo momento hanno familiari in prima linea nella sanità e nelle produzioni e servizi essenziali, trepidando per la salute dei propri cari che effettuano attività irrinunciabili per il bene di tutti. Come scuola siamo chiamati a una sempre maggiore coesione e assunzione di responsabilità senza “se” e senza “ma”. Il nostro comune impegno è oggi più che mai rivolto alla crescita intellettuale e umana dei bambini e ragazzi che ci sono affidati, che hanno dimostrato un grande senso di responsabilità rispettando le regole in questa insolita primavera, rinunciando a tutte le piacevoli e rassicuranti abitudini, riprogettando la propria vita sociale e scolastica a distanza, imparando a convivere con paure che neppure immaginiamo.

Non è questo il tempo delle interrogazioni ma è il tempo degli interrogativi, delle richieste di senso.

Ce lo chiedono i nostri alunni, che sono sempre al centro dei nostri pensieri di educatori, la cui presenza fisica ci manca, e che saluto con affetto.

Nell’esprimere la mia gratitudine a tutti gli operatori della nostra comunità scolastica e la mia vicinanza alle famiglie, duramente provate ma attive e collaborative, per un messaggio di speranza prendo a prestito le parole di Papa Francesco:

Il dramma che stiamo attraversando in questo tempo ci spinge a prendere sul serio quel che è serio, a non perderci in cose di poco conto; a riscoprire che la vita non serve se non si serve. Perché la vita si misura sull’amore.”

Uniti ce la faremo. Presto le nostre aule torneranno ad animarsi con l’allegro vocio dei bambini e dei ragazzi. Buona Pasqua.

Ornella Garraffo