Gruppo Operativo di Supporto Psicopedagogico (G.O.S.P.)

Gruppo Operativo di Supporto Psicopedagogico (G.O.S.P.) con compiti di coordinamento e di indirizzo in ordine alle problematiche relative alla dispersione scolastica

Tipologia

Commissione

Cosa fa

Per l’anno scolastico 2025/26, la costituzione del Gruppo Operativo di Supporto

Psicopedagogico (G.O.S.P.) con compiti di coordinamento e di indirizzo in ordine alle

problematiche relative alla Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, potenziamento

dell'inclusione scolastica anche con particolare riferimento all'inclusione di alunni stranieri e di

quelli con disabilità.

Composizione

Il G.O.S.P. d’Istituto è composto da:

Dott.ssa Patrizia Pilato, Dirigente Scolastica reggente che lo presiede;

Milena Milazzo, docente Scuola Primaria con incarico di Funzione strumentale area “Servizi

agli alunni, prevenzione del disagio e della dispersione”;

Liliana Fadda, docente Scuola Secondaria di primo grado con incarico di Funzione

strumentale area “Servizi agli alunni, prevenzione del disagio e della dispersione”;

Manuela G. Amato, docente scuola primaria referente con incarico di Funzione strumentale

Area” Integrazione ed inclusione;

Flavia Gibaldi, docente scuola secondaria di primo grado referente con incarico di Funzione

strumentale Area” Integrazione ed inclusione;

Antonella Tabbì, docente referente per la prevenzione del “Bullismo e Cyberbullismo”

Il Gruppo Operativo di Supporto Psico – Pedagogico, così costituito e composto, ha il compito

di interfacciarsi con le attività dell’Osservatorio d’Area e, in particolare, con la:

- Dott.ssa Carmela Matteliano nella qualità di O.P.T. (operatore psicopedagogico territoriale)

dell’osservatorio locale di Canicattì. con la prioritaria finalità di prevenire il fenomeno della

Dispersione scolastica.Modello d’intervento

Nel modello d’intervento per la presa in carico delle situazioni problematiche in ambito scolastico

risulta centrale il ruolo del G.O.S.P. Nella prima fase, propositiva dell’intervento, il Dirigente

scolastico/Insegnante/Consiglio di classe effettua la segnalazione al G.O.S.P. della singola scuola

per una prima valutazione del caso. L’O.P.T. viene incaricato tramite l’apposita scheda di

segnalazione opportunamente compilata e inviata con protocollo riservato (scheda modello 1) e

raccordandosi con il G.O.S.P. individua attori e modalità della presa in carico diretta condividendo

con il Dirigente scolastico le soluzioni individuate e successivamente i risultati raggiunti.

Competenze

Prevenire e contenere le diverse fenomenologie di dispersione scolastica;

Effettuare un’analisi delle cause specifiche del disagio infanto/giovanile nel proprio contesto

scolastico- territoriale;

Mantenere un raccordo sistematico con i Coordinatori di classe, con l’osservatorio d’area di

appartenenza e con l’osservatorio Provinciale;

Disseminare la cultura della prevenzione per promuovere il successo formativo di tutti e di

ciascuno;

Sostenere il lavoro dei docenti nell'intervento preventivo e di sostegno alle difficoltà di

apprendimento;

Favorire il coinvolgimento delle famiglie nell'azione educativa e migliorare la continuità

educativa scuola/famiglia, anche elaborando proposte per l'informazione e la formazione;

Promuovere la costruzione di reti per l'ottimizzazione delle risorse territoriali esistenti.

Attività:

Monitoraggio sistematico del fenomeno della dispersione scolastica: elusioni, abbandoni,

frequenze irregolari e delle altre situazioni di disagio multiproblematiche;

Analisi delle segnalazioni dei casi altamente problematici, consulenza psicopedagogica e

ipotesi d’intervento;

Essere all'ascolto di alunni, famiglie e docenti al fine di prevenire situazioni di disagio e a

rischio dispersione;

Diffusione di strumenti utili all’individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento

(questionari, test standardizzati …) e delle situazioni a rischio di dispersione scolastica;

La messa a punto e diffusione di materiali e buone pratiche, anche attraverso il sito

istituzionale;

Realizzazione di una mappa delle risorse territoriali (Servizi, Associazioni, Istituzioni,

ASP…) per eventuali gruppi di lavoro, accordi Inter-istituzionali per la prevenzione

recupero della dispersione scolastica;

Coinvolgimento degli OO.CC. per la diffusione e socializzazione dei dati, documenti,

azioni intraprese;

Partecipazione alle attività di formazione specifiche.

Convocazioni e riunioni

Il G.O.S.P. si riunisce su convocazione del Dirigente Scolastico presieduto dallo stesso o da un suo

delegato.

In caso di necessità, potranno essere convocate altre figure di riferimento, quali:

Sindaco, Assistenti sociali e polizia municipale del Comune dove ricade la scuola;

Rappresentanti dell’ASP (neuropsichiatria infantile, consultori) Medici di famiglia e pediatri

Rappresentanti di Enti territoriali e/o Associazioni

Forze dell’Ordine

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